venerdì 11 giugno 2010
La BP, google, il disastro ambientale e il piano fintoecologista
Da http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com/
La BP, google, il disastro ambientale e il piano fintoecologista
La British Petroleum, proprietaria della piattaforma franata nel Golfo del Messico (secondo alcuni dati a seguito di un atto voluto o di un sabotaggio, per le versioni ufficiali a seguito di un incidente dovuto alla troppa smania petrolifera), che da tempo riversa in mare tonnellate di petrolio con conseguenze ecologiche disastrose (e non solo per le coste USA) ha "comprato" alcune parole chiave (ad es. "petrolio", "marea nera" ecc) dal motore di ricerca Google (che è il più usato al mondo) e da Yahoo al fine di dirottare sul proprio sito ufficiale gli internauti che cercano informazioni sul disastro...
La BP si difende dicendo di averlo fatto al fine di garantire migliori informazioni agli internauti, ma in realtà potrebbe averlo fatto principalmente per due motivi:
- [versione ufficiale che gira in rete] per minimizzare la percezione del disastro e/o delle proprie responsabilità;
- per aiutare ad insabbiare il sabotaggio che avrebbe fatto collassare la piattaforma (facendo in modo che i siti che ne parlano scendano nelle classifiche di Google/Yahoo diventando meno visibili);
ciò è almeno in parte suffragato dal fatto che gli articoli che parlano delle implicazioni ad es. della Halliburton o della partecipazione economica dei Rotschild alla BP risultino assai poco visibili in rete.
Ma perchè i Burattinai (aiutati dal governo USA e forse pure dalla BP stessa) dovrebbero aver voluto provocare un tale disastro ecologico?
Semplice: per rimarcare che la dipendenza energetica dal petrolio è dannosa e non solo per via delle emissioni di CO2 ma pure per il rischio di catastrofici disastri marini.
Ciò farebbe parte del piano fintoecologista di cui Obama è l'attore principale (l'ATTORE, non colui che ha deciso di attuarlo! difatti egli è uno dei Burattini più che un Burattinaio).
Tale piano usa la truffa del Riscaldamento Globale Antropico e della sovrappopolazione al fine di portarci passo passo verso il Nuovo Ordine Mondiale, e nell'mmediato questa tragedia viene usata appunto dall' amministrazione Obama per spingere la Carbon Tax , la nazionalizzazione del petrolio in USA.
E' certamente vero che portare migliaia di tonnellate di petrolio in giro per il mare su enormi e poco manovrabili petroliere comporti serissimi rischi ambientali: difatti gli incidenti con petroliere sono relativamente frequenti.
E' anche vero che le trivellazioni, soprattutto quelle fatte a grandi profondità oceaniche o in luoghi difficili e delicati come l'Alaska comportino seri rischi ambientali (anche se l'incidente successo alla piattaforma della BP appare perlomeno sospetto, se non una vera e propria "operazione sotto Falsa Bandiera", visti i sistemi di sicurezza che aveva). Come è vero che il petrolio inquina, sia quando viene disperso nell'ambiente, sia quando viene raffinato, che quando viene bruciato come combustibile (ma la CO2 è il problema minore: sono le altre sostanze derivate dalla combustione a essere ben più tossiche).
Riguardo al "picco del petrolio" invece ho trovato posizioni assai contrastanti, ciononostante le ultime guerre degli USA sono state motivate anche dal bisogno di appropriarsi di petrolio (però questa è solo una delle cause, o meglio è la causa più facilmente visibile: non si fa mai una guerra per un solo motivo)..
Ciononostante il petrolio ci sarà indispensabile finchè non verranno rilasciate al pubblico ed utilizzate tecnologie veramente alternative (le cosiddette energie alternative di cui tanto si parla non sono abbastanza efficenti per essere una reale alternativa, potrebbero al massimo aiutare se ben utilizzate..) e finchè non si faranno ampi interventi strutturali per far diminuire gli sprechi (intendo lavori estensivi alle reti elettriche, non la diffusione di pubblicità in cui si invita la gente a staccare il caricabatterie quando il cellulare non è in carica..) e non si implementerà radicalmente il sistema dei trasporti pubblici.
Putroppo però il vero problema è che i Pazzi Malthusiani Globalisti che ci governano usano la CO2, il petrolio, la fame provocata nei paesi poveri ecc al solo fine di condurci al NWO, e dove non c'è un problema, si affrettano a crearlo, oltra a sfruttare dirigere e ingigantire i problemi esistenti...
Per questo è probabile che abbiano deciso di causare l'esplosione alla piattaforma petrolifera, e hanno pure proposto di usare un atomica per chiudere la falla (della serie: quando la soluzione è peggio del male, anche se per ora pare che questa folle idea sia stata abbandonata). Un disastro di tale portata, avvenuto proprio all'inizio delle stagioni di pesca del gambero e di raccolta dei molluschi, e pompato dai media con foto strappalacrime di pellicani agonizzanti ricoperti di petrolio (che ricordano fin troppo il caso della foto del cormorano morente per via del cattivone Saddam che durante la Prima Guerra del Golfo aveva incendiato alcuni suoi pozzi per non farli cadere in mani americane: peccato che tale foto fosse un falso, poichè in quella stagione non c'erano cormorani in Iraq), le scenate iraconde di Obama, le spiagge e le paludi annerite, le immense macchie rossicche dovute all'uso di un disperdente tossico pompato in mare per disperdere il petrolio (sapevano che era tossico, ma lo hanno fatto comunque e con il benestare dell' EPA), la disperazione dei pescatori locali e la frustrazione dei bagnanti ecc...tutte queste cose sono un ottimo modo per manipolare l'opinione pubblica, e condurla verso la causa pseudoecologista facendole accettare il dazio che ci faranno pagare.
Esattamente come è servito l'11settembre per far approvare le guerre in Iraq e Afghanistan e il Patriot Act, servono disastri ecologici per far rinunciare al SUV l'americano medio, e servono più disastri per far accettare tasse globali sul carbonio e roba simile..sino ad arrivare al NWO..
Altra chicca sono le coincidenze cinematografiche: difatti nel film "Knowing" (che parla di premonizioni di disastri e del 2012 come della Fine del Mondo e l'inizio di un Nuovo Eden per gli Eletti: bambini dotati di Coniglio Bianco in braccio e salvati da spaventosi Men in Black rivelatesi poi come Angeli di Luce cari alla New Age e all' Ufologia), appare proprio il disastro di una piattaforma petrolifera del Golfo del Messico che affonda fra le fiamme...casualità? certo, come casuali sono le Illuminati Game Card che riproducono gli eventi dell' 11settembre più di cinque anni prima...o almeno questo è ciò che penseranno gli "pseudoscettici a oltranza" (scettici sempre e solo sulle versioni non ufficiali, mai su quelle ufficiali per quanto strampalate e antiscientifiche possano essere...)...
Quindi, SE veramente il disastro della piattaforma della BP è stato un evento casuale, è stata proprio una gran fortuna per la cricca pseudoecologista..e pure il tempismo (con interruzione della stagione di pesca, vitale per quelle zone e l'impossibilità di balneazione estiva) è stato eccezionale!
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